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Arte murale dell'antichità: una tela attraverso il tempo

Wall Art of Antiquity: A Canvas Through Time

Gli annali della storia sono pieni di civiltà che sono sorte, hanno prosperato e alla fine sono tramontate. Con la sua cultura unica, ogni società ha lasciato segni indelebili della sua presenza, spesso sui muri delle sue città, templi e case. Mentre torniamo indietro, scopriamo il ricco arazzo di arte murale creato da alcune delle civiltà antiche più iconiche.

Mesopotamia: la culla delle civiltà situata tra i fiumi Tigri ed Eufrate, la Mesopotamia, spesso annunciata come la culla della civiltà, mostrava un'arte profondamente simbolica. Le ziggurat, le piramidi a terrazze di Sumer, erano adornate con piastrelle smaltate di blu raffiguranti creature mitiche come draghi e uri. Nei palazzi, i rilievi murali raffiguravano potenti sovrani e dei, presentando narrazioni di battaglie, rituali e vita quotidiana. In particolare, la Stele di Hammurabi, pur non essendo un'arte murale nel senso più stretto del termine, è un pilastro di pietra verticale su cui è iscritto uno dei primi codici legali.

  1. Antico Egitto: mura che parlano dell'aldilà

Discutere dell'arte muraria antica sarebbe completo solo menzionando gli egiziani. La loro fede nell'aldilà ha influenzato in modo significativo la loro arte. Tombe e luoghi di sepoltura, come quelli nella Valle dei Re, erano ricoperti di geroglifici e dipinti intricati. Questi non erano solo decorativi: erano vitali per garantire un passaggio agevole verso l’aldilà. Le scene raffiguravano i defunti banchettare, coltivare e cacciare nell'aldilà. Anche i templi erano adornati con rilievi murali che mostravano divinità, faraoni e racconti mitici, con ogni opera d'arte che raccontava una storia sulle credenze e i valori dell'epoca.

  1. Grecia: arte filosofica e idealismo umano

I Greci avevano un debole per la perfezione umana, riflesso nella loro arte. L'arte murale greca si è evoluta dal periodo arcaico a quello ellenistico, ma ha sempre celebrato la forma umana. Gli affreschi provenienti da luoghi come Akrotiri, sull'isola di Thera, raffigurano scene vivaci della natura, dei rituali e della vita, contrassegnati dall'esclusivo blu dell'Egeo. Atene, il cuore della civiltà greca, vantava edifici con intricate metope e fregi. Il fregio del Partenone, ad esempio, raffigurava la processione panatenaica, celebrando la forma umana in movimento, catturando l'essenza della cultura greca e la sua ricerca dell'idealismo.

  1. Roma: un mix di tradizioni

L'arte muraria romana è una testimonianza del loro vasto impero e delle sue varie culture. Influenzati dai Greci, dagli Etruschi e da diverse tradizioni regionali, gli affreschi romani erano abbondanti, soprattutto in luoghi come Pompei. Questi affreschi, classificati in vari stili, raffiguravano scene mitologiche, paesaggi e persino la vita quotidiana romana. I mosaici, realizzati con minuscole tessere colorate, adornavano pavimenti e pareti, mettendo in mostra l'opulenza romana e il loro amore per i dettagli intricati.

  1. Altre civiltà importanti
  • I Maya: conosciuti per la loro astronomia stellare e il loro calendario unico, dipingevano murales che raccontavano le loro storie e cerimonie cosmologiche. I murali di Bonampak, ad esempio, raffigurano guerre, rituali e celebrazioni con colori vivaci.
  • I cinesi: i murali dell'antica Cina, trovati in tombe e templi, mettono in risalto le loro credenze spirituali e filosofiche. Le tombe della dinastia Han, ad esempio, presentano dipinti che miravano a fornire al defunto tutto ciò di cui avrebbe potuto aver bisogno nell'aldilà.

Conclusione: muri che sussurrano storie

L'arte murale è sempre stata più di una semplice decorazione. Era una tela su cui le civiltà raccontavano le loro storie, celebravano le loro credenze e immortalavano la loro esistenza. Mentre ammiriamo oggi queste antiche opere d'arte, ci sussurrano le speranze, i sogni e la vita di coloro che vissero millenni fa, ricordandoci il potere duraturo dell'espressione umana.